Regia / director: Rastislav Hatiar
Anno / year: 2018
Durata / length: 35 minuti
Paese / country: SLOVACCHIA / SLOVAKIA
Premio C.A.I.“Al miglior film di alpinismo, esplorazione e arrampicata”
Istituito nel 2007 dal Club Alpino Italiano al miglior film di alpinismo, esplorazione e arrampicata che rispecchi i valori e gli ideali del sodalizio.La Giuria del “Premio CAI Cervino Cinemountain 2019” costituita da Michele Ambrogi, Marica Forcellini e Gianfranco Vanzetti ha deciso di assegnare il riconoscimento al film con la seguente motivazione: un film che tocca il cuore. La giuria del Cai ha voluto premiare “Theory of happiness” perché rispetta tutti i valori della nostra associazione: l’avventura, l’esplorazione, l’amore per la montagna, la sua cultura, i valori che tramanda, l’attenzione alle persone e al rispetto dell’ambiente. Coinvolgenti la narrazione, la fotografia e il montaggio. Il regista riflette sul passaggio generazionale, attraverso il confronto tra vecchie e nuove tecniche di arrampicata, tra il vecchio e il giovane climber, esprime importanti valori di umanità, comprensione e rispetto per la vita, oggi giorno troppo spesso trascurati.
GRAND PRIX / INTERNATIONAL MOUNTAINEERING FILM FESTIVAL TEPLICE (Repubblica Ceca / Czech Republic)
Poprad Mountain Film Festival (Premio della Giuria / Jury Prize)
High Mountains Nitra (Premio del Pubblico / Audience Prize)
Una poetica storia sulle differenze e sulla comprensione reciproca tra diverse generazioni di climbers.
Il vecchio arrampicatore Ľubo Rybanský vuole tor-nare per un‘ultima volta alla parete dell‘ex cava di Vtáčnik, dove ha scritto la storia dell‘arrampicata degli anni ‛70 con il suo compagno di scalate Rudy Pravd. Lì incontrerà il giovane Peter Kuric, che sta ripetendo la sua leggendaria via “Dragon Kut”.
A poetic look at the differences between separate generations of climbers and their reciprocal unders- tanding.
The climber Ľubo Rybanský in his later years, wants to go back to the rock face of the ex-quarry Vtáčnik where in the ‘70s he made climbing history together with his sports partner Rudy Pravd. There Ľubo will meet the young climber Peter Kuric who is set to repeat the climb of the legendary “Dragon Kut” route.

Rastislav Hatiar
Regista e produttore, Rastislav Hatiar ha realizzato nu-merosi film fra cui Killing Beauty, Blind Trust e Ordinary Boys. Dall’anno scorso, produce per RTVS il programmadi montagna e sport estremi Extrémne V Horách. Nel2018 ha vinto ben due Grand Prix nei festival del cinemadi montagna aderenti alla IAMF (International Alliance forMountain Film), a Poprad (Slovacchia) per il film Summit Attraction e a Teplice (Repubblica Ceca) per Theory ofHappiness.
Director and producer, Rastislav Hatiar has made nu-merous films including Killing Beauty, Blind Trust and Ordinary Boys. Since last year he has been working for RTVS on the production of a television series on moun- taineering and extreme sports called Extrémne V Ho- rách. In 2018 he won two Grand Prix at mountain cinema festivals belonging to the IAMF (International Alliance for Mountain Film), the first being that of Poprad (Slovakia) for his film Summit Attraction and the second that of Tep-lice (Czech Republic) for Theory of Happiness.