Su questa terra

un racconto poetico e letterario di e con
Giuseppe Cederna

musicato dal vivo da Marco Giovinazzo (percussioni) e Manuel Pramotton (sax)

Con  testi di Whalt Whitman, Thich Nhat Hanh, Raymond Carver, Claudio Damiani, Wislawa Szimborska, Costantino Kavafis, Pierpaolo Pasolini, Chandra Candiani, Pia Pera, Vivian Lamarque, Lawrence Ferlinghetti, Franco Fortini e Antonio Cederna.

“ Le parole, quelle giuste, quelle vere, hanno lo stesso potere delle azioni. Le parole conducono ai fatti. Preparano l’anima, la rendono pronta e la portano alla tenerezza.”

Giuseppe Cederna legge e racconta il viaggio degli uomini e delle parole che ci aiutano a capire chi siamo, celebrando - attraverso la poesia, il canto e la passione civile - la complessità e le meraviglie del mondo in cui viviamo.

La poesia è leggera, si può infilare nello zaino o portarla a memoria. La poesia è la gratitudine del cammino. La poesia abbraccia i cuori e gli alberi. Dalle grandi vie dei pellegrini ai sentieri senza nome, dalle isole del Mediterraneo ai fiumi e alle sorgenti sacre dell’Himalaya: noi siamo la terra, la nostra coscienza è anche la coscienza del nostro pianeta.

Giuseppe Cederna è attore di cinema e teatro. Tra le sue interpretazioni sul palcoscenico: il “Sogno di Una Notte d’Estate” (diretto da Gabriele Salvatores) e “Il Giardino dei Ciliegi” (per la regia di Gabriele Lavia). Ha partecipato a numerosi film, tra cui “La famiglia” e “Il viaggio di Capitan Fracassa” di Ettore Scola, “Marrakech Express” e “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores, “Hammamet” di Gianni Amelio. Si è cimentato nella scrittura narrativa con “Il Grande Viaggio” (Feltrinelli, 2004) e “Piano Americano” (Feltrinelli, 2011).